Omicidio Caruana Galizia, il Consiglio d'Europa critica Muscat "l'onnipotente"

Omicidio Caruana Galizia, il Consiglio d'Europa critica Muscat "l'onnipotente"
Diritti d'autore REUTERS/Darrin Zammit Lupi
Diritti d'autore REUTERS/Darrin Zammit Lupi
Di Salvatore Falco
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Omicidio Caruana Galizia, il Consiglio d'Europa critica Muscat "l'onnipotente". Malta rende vulnerabile il resto dell'Unione europea a causa delle debolezze del "suo sistema di controllo e bilanciamento dei poteri".

PUBBLICITÀ

Omicidio Caruana Galizia, il Consiglio d'Europa critica Muscat "l'onnipotente"

Malta rende vulnerabile il resto dell'Unione europea a causa delle debolezze del "suo sistema di controllo e bilanciamento dei poteri".

È durissimo l'atto d'accusa che il Consiglio d'Europa rivolge a La Valletta nella relazione sull'omicidio della giornalista Daphne Caruana Galizia, uccisa in un attentato nell'ottobre del 2017.

MUSCAT L'ONNIPOTENTE

"Il primo ministro è onnipotente, nomina giudici, magistrati e quasi tutti gli organi di controllo - dice Pieter Omtzigt, parlamentare olandese e autore della relazione - Il Parlamento è molto debole perché tutti i deputati del partito di governo sono ministri o hanno contratti governativi molto importanti, mentre di solito i parlamentari ricevono uno stipendio piuttosto basso. Quindi non c'è un sistema di pesi e contrappesi. È compito di Malta porvi rimedio".

Il governo di Joseph Muscat negli ultimi anni non ha permesso di far fronte ai numerosi scandali che hanno coinvolto diversi membri dell'esecutivo.

"Il nostro messaggio è che non permetteremo alle persone che hanno ordinato l'omicidio, che l'hanno uccisa, di farla franca - afferma Jason Azzopardi, avvocato della famiglia Caruana Galizia e parlamentare maltese - E non permetteremo a coloro che sono al potere di usare i loro soldi, i loro soldi sporchi, di violare i nostri diritti democratici. Noi prevarremo".

NESSUNO DEI SOSPETTATI È STATO PROCESSATO

La giornalista aveva scoperto che la moglie di Muscat aveva società offshore a Panama per ricevere dei finanziamenti dalla figlia del presidente dell'Azerbaijan.

Nessuno è stato ancora processato per l'omicidio e non sono stati identificati i mandanti.

LA SORELLA DI DAPHNE CARUANA GALIZIA CHIEDE GIUSTIZIA

"Vorrei giustizia per mia sorella, vorrei giustizia per le sue indagini e vorrei che nessun altro giornalista venisse ucciso di nuovo per aver rivelato la corruzione nel governo - chiede Corinne Vella, sorella della giornalista, intervistata dal giornalista di Euronews, Tokunbo Salako -- E questo sarà possibile solo se Malta imparerà a capire dove ha fallito".

"Il Consiglio d'Europa vuole che Malta attui le raccomandazioni inserite nella relazione. Il prossimo passo è il voto alla sessione plenaria di Strasburgo alla fine di giugno", conclude il giornalista di Euronews, Stefan De Vries.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

DIG Awards 2019: investire nel giornalismo d'inchiesta è un "fatto personale"

Consiglio d'Europa: primo sì all'adesione del Kosovo. La condanna della Serbia

Un anno di carcere russo per il giornalista Usa, Evan Gershkovich