Commissione Ue, la candidata Violeta Tomic: "La Ue si fonda sull'antifascismo"

Commissione Ue, la candidata Violeta Tomic: "La Ue si fonda sull'antifascismo"
Di Euronews
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Terza puntata di Raw Questions: un'ora di domande serrate ai candidati per la presidenza europea in diretta da Bruxelles (in inglese). Ospite oggi: la candidata per il gruppo della sinistra europea, Violeta Tomic. Tra le proposte: salario minimo maggiore del 20% rispetto al fabbisogno minimo

Fra meno di un mese l'Europa affronterà la più critica tornata elettorale della sua storia recente. Euronews, in collaborazione con Facebook, vi offre una serie di sei puntate interattive dello show Raw Politics dal titolo Raw Questions - The race for Europe’s top job.
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La terza ospite del programma Raw Questions, in cui intervistiamo i candidati alla presidenza della Commissione europea, è Violeta Tomic, che corre con il partito della Sinistra europea per il gruppo Sinistra Unitaria Europea/Sinistra Verde Nordica (GUE/NGL). Assieme alla deputata slovena, si presenta anche Nico Cue, sindacalista spagnolo. Tra i temi forti di Violeta Tomic, in agenda: cambiamento climatico, immigrazione, economia, posti di lavoro, cultura e modo di fare impresa in Europa.

Elezioni europee 2019: chi sono i candidati alla Commissione?

"Alcuni pensano che l'Unione europea si fondi sui valori cristiani, io penso che le sue fondamenta poggino sull'antifascismo. Dopo la seconda Guerra mondiale, abbiamo finalmente scoperto cos'è la pace e vogliamo mantenerla", una delle risposte più incisive della Tomic, che non si è sottratta alle critiche contro il Presidente dell'europarlamento, Antonio Tajani ("è sempre dal lato sbagliato della storia", ha dichiarato, riferendosi al suo appoggio per Guaidó in Venezuela ma anche alle sue parole a Basovizza del febbraio scorso, quando aveva inneggiato all'Istria alla Dalmazia italiane).

Ecco alcuni altri passaggi chiave dell'intervista.

Salario minimo dei lavoratori: 20% in più rispetto al fabbisogno minimo nazionale

"Sarebbe cosa buona calcolare il fabbisogno minimo di una famiglia o di una persona per stabilire il costo minimo della vita in un determinato Paese. Cambia da Stato a Stato, ma lo stipendio minimo dovrebbe essere superiore almeno del 20% rispetto a questo costo. Oggi è inaccettabile avere lavoratori che lavorano 8 ore al giorno, 40 ore a settimana, che non possono sopravvivere con i loro stipendi. Dobbiamo abolire questa cosa definitivamente".

Integrare i migranti nella società il prima possibile

"L'Europa sta deludendo dal punto di vista dell'umanità: migliaia e migliaia di persone muoiono in mare e noi costruiamo muri, compriamo armi. Oggi esistono sufficienti armi per distruggere il pianeta cinque volte. Non si tratta solo di obiettivi globali, ma anche del mercato degli armamenti. Quanto ai migranti che sono già arrivati, dobbiamo dare loro lezioni di lingua e integrarli il prima possibile nella società"

Cambiamento climatico? Cambiamo il sistema

"Il sistema che abbiamo non è sostenibile. Il capitalismo neoliberista segue solo la crescita senza limiti, la competizione ed è assolutamente amorale sia per l'uomo che per il pianeta. Dobbiamo cambiare il sistema".

Un'Europa non allineata

Violeta Tomic ha detto che non appoggerà un'adesione della Turchia alla Ue per le violazioni dei diritti umani da parte di Erdogan e del suo governo. Sull'Alleanza Atlantica, la deputata slovena ha affermato: "Noi europei siamo responsabili con la Nato per l'occupazione e la distruzione dell'Iraq, della Libia, della Siria e dell'Afghanistan. Cosa fanno lì le nostre truppe? Nulla giustifica le azioni dell'Isis, ma esistono sempre delle cause e delle conseguenze. Se avremo una politica pacifista, avremo amici in tutto il mondo. Vengo dalla Jugoslavia, eravamo i membri non allineati e penso che oggi l'Europa non dovrebbe essere allineata".

Russia vs Crimea

La Russia dovrebbe restituire la Crimea all'Ucraina? "Non lo so, è affare loro. Ma penso che si dovrebbe tenere un altro referendum".

Nelle prossime puntate

Dopo Frans Timmermans e Ska Keller, Tessa Arcilla e Darren McCaffrey intervisteranno nelle prossime puntate: Guy Verhofstadt, rappresentante dei liberali (13 maggio) e Jan Zahradil, candidato dei conservatori (14 maggio). Il programma è realizzato in partnership con Facebook.

Nelle puntate precedenti

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