Serbia, 13 sabati di protesta contro il presidente Vučić

Serbia, 13 sabati di protesta contro il presidente Vučić
Diritti d'autore REUTERS/Marko Djurica
Diritti d'autore REUTERS/Marko Djurica
Di Giulia Avataneo
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Cittadini e opposizioni: "Vogliamo elezioni libere e democratiche"

PUBBLICITÀ

Una marcia oceanica quella dei cittadini serbi che sabato sono tornati in strada, a Belgrado, per la 13esima settimana di fila. Protestano contro il presidente della Repubblica Aleksandar Vučić, e il governo nazional conservatore in carica dal 2014, guidato dal Partito Progressista Serbo, di cui Vučić è anche il fondatore.

Leggi anche: Serbia, boicottaggio politico: due parlamenti, uno "usurpatore e uno "democratico"

Le manifestazioni sono iniziate dopo il pestaggio di un leader dell'opposizione, Borko Stefanovic, e si sono diffuse in tutto il Paese.

Il Presidente è accusato di limitare con metodi autoritari i diritti delle opposizioni, così difficilmente conquistati dopo i conflitti degli anni Novanta. Di fronte alle richieste di dimissioni, Vučić ha dichiarato che non le avrebbe accontentate "neanche se fossero stati 5 milioni di persone" per le strade. Da qui il nome delle marce di protesta, #1of5million.

"Boicotteremo ogni appuntamento con le urne finché in Serbia non saranno garantite trasparenti e libere elezioni" dicono le minoranze.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Serbia, boicottaggio politico: due parlamenti, uno "usurpatore e uno "democratico"

"Siamo in dittatura", Serbia in piazza contro il presidente Vucic

Bruxelles: Serbia e Kosovo ancora senza un accordo