Russia: l'opposizione scende in piazza per ricordare Boris Nemtsov

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Di Euronews
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A Mosca migliaia di persone hanno partecipato alla marcia in memoria del politico ucciso nel 2015 da quattro colpi di pistola. L'opposizione chiede che siano individuati i veri responsabili del delitto, per cui nel 2017 sono stati condannati cinque ceceni

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Migliaia di persone hanno partecipato a Mosca e in altre città delle Russia, tra cui San Pietroburgo, alla marcia annuale in memoria di Boris Nemtsov, leader dell'opposizione ucciso nel 2015 da quattro colpi di pistola. I manifestanti hanno esposto cartelli e striscioni con alcune delle frasi più celebri di Nemtsov, oltre che di critica a Vladimir Putin.

"Questa è una marcia di opposizione a Vladimir Putin, è una marcia per la Russia libera e democratica", ha detto prima dell'evento Ilya Yashin, politico dell'opposizione e tra gli organizzatori della manifestazione, che poi ha aggiunto: "Oggi non siamo qui per piangere, siamo qui per avanzare delle richieste alle autorità. Chiediamo il rilascio dei prigionieri politici, chiediamo un'indagine sull'assassinio di Boris Nemtsov, vogliamo che sia accertata la responsabilità non solo dei killer ma anche dei mandanti, Chiediamo riforme democratiche e un cambio dei vertici politici".

Nel 2017 cinque ceceni accusati dell'omicidio sono stati condannati a pene dagli undici ai vent'anni di reclusione. Subito dopo la sentenza i più stretti collaboratori di Nemtsov hanno accusato gli inquirenti di avere insabbiato le indagini per coprire i veri responsabili del delitto, che sarebbero ancore in libertà.

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