Il presidente del consiglio europeo approfitta per bacchettare gli euroscettici polacchi e condannare il nazionalismo
Il presidente del consiglio europeo Donald Tusk non parteciperà alle celebrazioni di Parigi nel giorno del centesimo anniversario dell'armistizio che pose fine alla prima guerra mondiale.
Scusandosi con il presidente francese emmanuel Macron ha scelto di partecipare alle cerimonie che si terranno nel suo Paese d'origine, la Polonia, per commemorare il centenario dell'indipendenza.
La Polonia è sempre più divisa tra sovranisti e europeisti quindi Donald Tusk ha colto l'occasione per condannare i nazionalismi più oscuri, che, ha detto, non solo sono contro l'Europa ma remano anche contro l'autonomia della Polonia.