La decisione del premier israeliano arriva dopo il dietro front del nuovo governo paraguaiano sul trasferimento dell'ambasciata da Tel Aviv a Gerusalemme. "Restiamo amici di ISraele" dichiara il ministro degli Esteri del Paraguay, ma Tel Aviv non apprezza: "Rapporti tesi tra i due Paesi".
Il premier e ministro degli Esteri Netanyahu ha deciso di chiudere l'ambasciata israeliana in Paraguay dopo la decisione di Asuncion di riportare la propria missione diplomatica da Gerusalemme a Tel Aviv.
Il Ministro degli Esteri Luis Castiglioni ha risposto: "I nostri fratelli e sorelle israeliani non dovrebbero essere arrabbiati. ci sono oltre 85 paesi che mantengono la loro sede diplomatica a Tel Aviv e noi restiamo amici ed alleati storici di Israele. Non dimentichiamoci che il voto del Paraguay è stato decisivo per la nascita dello stato di Israele".
Ma Tel Aviv non ha gradito la decisione e, via twitter, l'ufficio del primo ministro ha detto di guardare con grande severità all'inusuale decisione del Paraguay, decisione che, aggiunge, "renderà tesi i legami tra i due Paesi".
Il nuovo governo Benitez dà prova di volersi smarcare dalle posizioni assunte in materia dal suo predecessore, Horacio Cortes che aveva deciso di seguire Washington nella decisione di spostare l'ambasciata da Tel Aviv a Gerusalemme.