Sahra Wagenknecht, padre iraniano e madre tedesca, economista di formazione e deputata leader del gruppo Die Linke, ha fondato il movimento che sembra inseguire la destra radicale sulle politiche anti migratorie.
Si chiamerà "In piedi" ("Aufstehen") il nuovo movimento di sinistra non conformista di Sarah Wagenknesh, deputato dell'ala sinsistra del Die Linke, nonchè moglie del fondatore del partito Oskar Lafontaine. L'idea è quella di riunire cio' che resta della sinistra delusa, il cui voto in parte è confluito proprio sui partiti dell'estrema destra, attorno a istanze sociali chiare declinate anche in funzione anti-immigrazione.
La Wagenknecht parla di una profonda crisi della democrazia tedesca e promette alle 100 mila persone già registrate sul sito del movimento un cambiamento radicale della politica: " il nostro obiettivo è cambiare i partiti tradizinali, noi abbiamo un'agenda chiara, con la quale possiamo diventare una nuova maggioranza nel Paese e ruscire a cambiare il governo" ha detto in conferenza stampa.
Anche la sinistra radicale tedesca punta il dito, dunque, contro le politiche migratorie di Angela Merkel: l'afflusso di migranti è destinato a far crollare i salari tedeschi - spiegano - unica strada è chiudere le frontiere.