Accordo Berlino-Atene sul respingimento dei migranti alla frontiera

Accordo Berlino-Atene sul respingimento dei migranti alla frontiera
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

La Germania avrà 48 ore di tempo per respingere alla frontiera con l'austria migranti che siano già stati registrati in Grecia. Lunedi anche MAdrid aveva detto si a Berlino che cerca di socngiurare la crisi di governo minacciata dalla CSU. Adesso manca solo Roma....

PUBBLICITÀ

Accordo trovato tra Berlino e Atene sul respingimento dei migranti già registrati in Grecia. Lo ha affermato la portavoce del ministero dell'Interno tedesco, Eleonore Petermann precisando come, al momento, per perfezionare l'intesa, manchi solo una firma. In base all'accordo, la Germania avrà 48 ore di tempo per respingere alla frontiera con l'Austria migranti che siano già stati registrati in Grecia.

Stesso identico accordo concluso con la Spagna il 13 agosto, secondo tassello della strategia di accordi bilaterali che Berlino intende stringere con i Paesi di primo approdo dei migranti per scongiurare la crisi di governo minacciata, sul tema dell'accoglienza, dal ministro dell'Interno della CSU Seehofer.

Ma perchè Angela Merkel dorma sogni tranquilli, all'appello manca Roma...

Secondo Eleonore Petermann: "Con l'Italia Continuiamo a negoziare e registriamo molti passi avanti, sono in corso anche colloqui a livello ministeriale, e ci aspettiamo di chiudere questo accordo anche con l'Italia".

Qualcosa sembra muoversi, dunque, benche non sia chiaro se Merkel incontrerà davvero il presidente del cosiglio italiano conte per superare le già note resistenze del neonato governo giallo-verde italiano.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Respingimenti migranti: ore decisive per il Governo Merkel

Guerra a Gaza: in migliaia protestano nella capitali europee, "Stop al genocidio" il grido di Roma

Guerra in Ucraina: Berlino invia Patriot a Kiev, aumentano i bambini uccisi negli attacchi