Forti raffiche di vento e una folta vegetazione rendono difficile il lavoro dei Vigili del Fuoco, alle prese con le fiamme da domenica notte. Solo un mese fa l'incendio che costo' la vita a 90 persone a Mati, a pochi chilometri dalla capitale.
I vigili del fuoco stanno combattendo ancora contro le fiamme che hanno colpito domenica l'isola greca di Eubea. Circa 500 persone sono state evacuate dalle abitazioni nei villaggi di Kontodespoti e Stavros, a una novantina di chilometri dalla capitale Atene. In molti sono adesso ospiti degli hotel della zona.
Secondo la portavoce dei Vigili del Fuoco, Angeliki Maliki, "nonostante l'intervento di uomini e mezzi, le fiamme si sono estese a causa delle forti raffiche di vento e della fitta vegetazione. Le forze antincendio - circa 250 uominii dotati di 62 autopompe - stanno facendo ogni sforzo per contenere le fiamme".
Una scia di fuoco che non si ferma.
Il 23 luglio scorso, a Mati, località turistica vicino ad Atene, 94 persone sono morte a causa di un incendio, il piu' grave che l'Europa ricordi dall'inizio del secolo scorso. Oltre 30 feriti sono ancora ricoverati in ospedale, molti in condizioni critiche.
In seguito alla tragedia e alle polemiche sui ritardi dei soccorsi, il primo ministro greco Alexis Tsipras ha rimosso il ministro della Sicurezza e i vertici di Polizia e Vigili del Fuoco.