Romania: nuove proteste contro governo

Romania: nuove proteste contro governo
Di Euronews
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La popolazione è scesa in piazza per condannare la corruzione dilagante nel paese e per manifestare contro le politiche del partito al governo

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Ancora una notte di proteste in Romania. Dopo i cortei di venerdì che hanno visto scontri e oltre 400 feriti a Bucarest tra manifestanti e polizia, oltre 40 mila romeni emigrati all'estero per lavorare, sono scesi in piazza contro il governo e contro la corruzione.

Questa gente chiede un cambiamento vero. “Dobbiamo cambiare i politici - fa notare una donna espatriata in Germania. “Dobbiamo cambiare chi ci governa, nessuno è in grado di fare qualcosa per noi, pensano solo a se stessi ..."... ma noi non ci arrenderemo, non ci arrenderemo finché qualcosa non cambierà, finché non si dimetteranno, o finché non ci daranno la possibilità di avere una vita migliore."

Tra la folla presente anche uno dei leader del movimento sociale contro la corruzione in Romania, il cantante e attore Tudor Chirila, molto conosciuto nel Paese. Lui racconta di aver aderito alla proteste perché non vuole che la paura prevalga nella società romena. Questa è l'ultima cosa che ci resta: protestare liberamente."

Slogan, misure di sicurezza e la volontà di continuare a lottare. Luke è olandese e si è trasferito a Bucarest insieme alla moglie romena: "Bisogna continuare a combattere, perché tutto il mondo deve poter vedere e sapere cosa sta succedendo qui. Questo governo è totalmente corrotto. Ma questo, ormai, lo sanno tutti.”

Le proteste non finiscono qui. I manifestanti fanno sapere di voler scendere nuovamente per le strade della capitale, per chiedere all’attuale esecutivo di "dimettersi" e poter così andare alle urne.

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