Faccia a faccia Trump-Putin, cosa hanno detto a Helsinki

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I due presidenti si sono incontrati per il vertice bilaterale. Entrambi i due capi di stato concordano: nessuna ingerenza russa nelle elezioni 2016. Ecco cos'altro hanno detto in conferenza stampa

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Abbiamo trasmesso in diretta la conferenza stampa di Trump e Putin a Helsinki, dove si è tenuto il vertice bilaterale USA-Russia in una delle residenze ufficiali del presidente finlandese. La stessa in cui nel 1990 si videro i presidenti degli Usa e dell’Urss George Bush Sr. e Mikhail Gorbaciov. 

Si tratta del primo bilaterale ufficiale tra i due Presidenti che si sono già incontrati due volte faccia a faccia, in Germania e nel Vietnam, ma sempre a margine di incontri multilaterali. 

Nonostante permangano differenze di punti di vista, "la Guerra Fredda è finita", ha detto Putin prima di passare la parola a Donald Trump, che ha definito i colloqui "molto costruttivi" verso "un futuro più luminoso". "ll dialogo costruttivo apre nuove strade per la pace", ha aggiunto genericamente il Presidente USA.

La maggior parte delle domande dei cronisti, dopo il monologo di uno e dell'altro, si sono concentrate sul Russiagate alle elezioni presidenziali 2016. Entrambi i presidenti hanno negato con veemenza la fondatezza delle accuse, dicendo che non ci sarebbero prove a riguardo. Prima di sbottare, ammettendo ironicamente di aver interferito nella campagna, Putin si è offerto di dare il benvenuto qui a chi si occupa dell'inchiesta, così da portarla avanti in Russia. "Credo sia una proposta incredibile", gli ha fatto eco Trump.

Durante la conferenza stampa, il presidente russo ha regalato a quello americano il pallone dei Mondiali.

Cosa ha detto Putin

Il dialogo con Donal Trump è avvenuto in un clima di cordialità, ha detto Putin che ha aggiunto d essere soddisfatto per come sono andati i colloqui. "Le nostre relazioni bilaterali hanno attraversato momenti difficili ma la Guerra Fredda è finita. I colloqui riflettono il desiderio di ripristinare la fiducia reciproca. Ma le nostre posizioni non hanno coinciso su tutti i temi."

  • Importante iniziare il dialogo sul bilanciamento delle armi nucleari, la Russia ha fatto una proposta concreta sul controllo degli armamenti; in Corea del Nord, la situazione "è migliorata anche grazie a Trump";

  • Ci sono tutte le condizioni per una effettiva cooperazione in Russia; 

  • Trump ha prestato particolare attenzione per la sicurezza di Israele; 

  • Sull'Iran la nostra posizione non è cambiata: il trattato con l'Iran è imporante per garantire il controllo sulle attività nucleari; 

  • Washington potrebbe convincere Kiev a sedersi al tavolo per l'accordo di Minsk;

  • In Siria le due forze militari lavorano con successo sul campo: "I nostri eserciti vanno d'accordo, si coordinano bene e non solo in Siria. Vanno più d'accordo dei leader dei nostri paesi";

  • "Non c'è mai stata ingerenza nelle elezioni americane": devono esserci "prove complete di quanto avvenuto", ma è importante che venga ripristinata la cooperazione dal punto di vista della società civile. Il procuratore generale "non è stato in grado di provare una connessione con i servizi segreti russi". "Aspettiamo una richiesta ufficiale da parte sua, se avessimo il sospetto di eventuali attività illegali, allora potremmo indagare";

  • La Russia, al contrario, vorrebbe interrogare ufficiali americani sospettati di attività illegali nei confronti del paese. "Il procuratore speciale Mueller può chiedere l'estradizione, oppure possiamo procedere agli interrogatori in Russia e mandare i risultati negli Usa. Possiamo permettere ai rappresentati degli Usa di interrogarli in Russia, ma loro dovrebbero ricambiare lasciandoci interrogare gli agenti che noi riteniamo essere coinvolti in attività illegali in territorio russo";

  • Mosca intende chiedere una cooperazione degli Usa per un'inchiesta sull'imprenditore americano Bill Browder, accusandolo di avere realizzato guadagni in Russia per 1,5 miliardi di dollari senza pagare tasse. Putin ha aggiunto che Browder avrebbe finanziato la campagna elettorale di Hillary Clinton con 400 milioni di dollari. "Forse è stato un contributo legale - ha aggiunto Putin - ma il guadagno è stato realizzato illegalmente";

  • Possiamo lavorare insieme agli USA per regolare il mercato globale di gas, "fondamentale che i prezzi rimangano in equilibrio";

  • Crimea: il discorso per la Russia è chiuso;

 

Cosa ha detto Trump

  • La diplomazia è meglio rispetto a conflitto e ostilità: abbiamo fatto il primo passo verso un futuro più luminoso; 
  • Trump si è congratulato con la Russia per aver organizzato "i mondiali di calcio che sono stati tra i migliori di sempre";
  • Grazie a questo incontro, le relazioni con la Russia sono cambiate: il dialogo costruttivo apre nuove strade per la pace;
  •  Vogliamo fermare il problema della proliferazione nucleare: sono sicuro che Russia e Putin vogliono mettere fine al problema della Corea e lavorare con noi per trovare una soluzione"; 
  • Trump ha sottolineato l'importanza del "mettere pressione sull'Iran";
  • Sul gas, la Russia è una "buona concorrenza", "è un complimento";
  • Sulla campagna elettorale, Trump ha detto di aver vinto "facilmente" contro la Clinton e che "non c'è stata collusione, non conoscevo Putin", l'indagine sulle influenze russe "è un disastro per il nostro paese". "L'inchiesta sul Russiagate è stata un disastro, ci ha tenuto separati, è una farsa. Ancora dobbiamo trovare le prove. E' stata una campagna elettorale onesta. Ho battuto correttamente Hillary. Il Russiagate ha messo in difficoltà le relazioni delle due più importanti potenze nucleari";
  • Siria: vogliamo aiutare il popolo siriano su "base umanitaria";

La conferenza stampa integrale

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