(ANSA) - ROMA, 4 LUG - "Accogliamo come un segnale di civiltàil Decreto governativo che pone termine agli spot sul giocod'azzardo": lo afferma il portavoce della Conferenza EpiscopaleItaliana, don Ivan Maffeis riferendosi alle norme del cosiddetto'dl dignità', e ricordando l'impegno della Chiesa, con Avveniree le associazioni di volontariato contro le ludopatie. La Cei sottolinea: "Ogni anno 16 miliardi e mezzo di eurobuttati in slot, scommesse e gratta e vinci. Dietro i soldi, unfenomeno di massa: 17 milioni gli italiani, fra cui mezzomilione di minorenni, alle prese con il gioco d'azzardo. Unapatologia che impoverisce sotto il profilo culturale, oltre cheeconomico. Per non dire di quanti, anche qui, decine dimigliaia, ricorrono a prestiti illegali e finiscono nelle manidell'usura". Don Maffeis conclude quindi che le nuove norme sono"un segnale di civiltà".
Cei,su stop spot azzardo segnale civiltà
Di ANSA
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