Conte-Macron telefonata nella notte

Conte-Macron telefonata nella notte
Diritti d'autore REUTERS/Tony Gentile
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

La telefonata definita "lunga e cordiale" arriva in ore di massima tensione tra Roma e Parigi divise sulla questione dei migranti.

PUBBLICITÀ

Colloquio riparatorio nella notte tra mercoledì e giovedì tra Roma e Parigi dopo ore di tensione ai massimi con il vertice di venerdì tra Giuseppe Conte e Emmanuel Macron in bilico. Vertice che alla fine viene confermato.

Il presidente francese e il primo ministro italiano si sono sentiti. La telefonata definita "lunga e cordiale" arriva in ore di massima tensione tra Roma e Parigi divise sulla questione dei migranti.

Cosa era successo mercoledì 13, il giorno più nero per le relazioni franco-italiane

"Non abbiamo niente da imparare da nessuno in termini di solidarietà. La nostra storia non merita di essere apostrofata in questi termini da esponenti del Governo francese che spero diano scuse". E' cominciato con una frecciata alla Francia e ad Emmanuel Macron il discorso di Matteo Salvini al Senato.

Il ministro dell'Interno ha riferito in aula sulla vicenda della nave Aquarius, al centro di un caso diplomatico. Ieri il presidente francese aveva definiti cinico e irresponsabile l'atteggiamento del governo italiano, che ha chiuso i porti impedendo lo sbarco della nave di soccorso con a bordo 629 migranti.

"Macron passi dalle parole ai fatti e domani mattina accolga i 9mila migranti che si era impegnato ad accogliere". Ha aggiunto Salvini sottolineando che la Francia ha accolto solo 340 dei 9.816 migranti che dovevano essere ricollocati in tre anni. "La Francia ci dice che siamo cinici ma dal 1 gennaio al 31 maggio ha respinto alle frontiere 10.249 persone, comprese donne e bambini disabili".

"Non voglio - ha detto il ministro - che bambini vengano messi su un gommone e muoiano nel Mediterraneo perché qualcuno li illude che in Italia c'è lavoro e casa per tutti. Sono stufo". Sulla decisione della Spagna di accogliere i migranti: "Ringrazio la Spagna e ringrazio il buon cuore del presidente Sanchez. Mi auguro e spero che eserciti la sua generosità anche nelle prossime settimane, avendo spazio per farlo".

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Conte: "Con Macron tutto chiarito, ora voltiamo pagina sui migranti"

Francia-Italia: polemiche pretestuose in vista delle europee. Così Antonio Villafranca

Caso Aquarius: Cinismo o ipocrisia dell'UE?