Migranti: Salvini chiude i porti italiani e scrive a Malta

Migranti: Salvini chiude i porti italiani e scrive a Malta
Diritti d'autore 
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Centinaia di migranti giunti in Italia a bordo della nave dell'Ong Sea Watch 3, sono stati messi in salvo mentre cercavano di attraversare il mediterraneo. 629 migranti stanno viaggiando a bordo dell'Aquarius. Il neo ministro dell'Interno Salvini non ha autorizzato la nave ad approdare in Italia

Salvini chiude i porti, Malta replica

PUBBLICITÀ

Dal Viminale, il neo ministro dell'interno Salvini ha inviato una lettera urgente alle autorità maltesi chiedendo di far approdare alla Valletta la nave Aquarius con i 629 migranti a bordo essendo quello il "porto più sicuro". L'Aquarius non è stata autorizzata ad approdare in Italia.

"Il governo di Malta non è né l'autorità che coordina né ha competenza sul caso" della nave Aquarius. Lo ha detto un portavoce del governo della Valletta citato dal quotidiano Malta Today in una prima reazione al caso.

Anche l'Unhcr è intervenuto sulla questione: "Oltre 750 morti nel Mediterraneo nel 2018: il salvataggio di vite in mare deve restare una priorità assoluta di ogni governo": lo ha chiesto Carlotta Sami, la portavoce dell'Unchr per i rifugiati per il sud Europa dopo aver appreso della lettera del ministro Matteo Salvini alle autorità di Malta.

223 migranti arrivati in una mattina

Sabato mattina nel porto di Reggio Calabria sono arrivati 232 migranti a bordo della nave dell'Ong Sea Watch 3. Sono stati messi in salvo, mentre cercavano di attarversare il mediterraneo per raggiungere l'Europa, in due operazioni distinte: la prima ha interessato una nave con 117 persone provenienti soprattutto dai paesi del Corno d'Africa. Tra questi anche 18 donne di cui una incinta. La seconda operazione invece ha coinvolto 115 migranti, tutti uomini provenienti da Nigeria, Gambia e Guinea.

Resta in mare la nave Aquarius di Sos Mediterranée con 629 migranti a bordo a cui il Viminale ha chiuso le porte. Nel pomeriggio il portavoce del governo maltese, Kurt Farrugia, citato da Malta Today, ha sottolineato che per quanto riguarda il caso della nave Aquarius "i salvataggi sono avvenuti nella regione libica di search and rescue e l'Rcc di Malta (centro di coordinamento per il salvataggio in mare) non ha competenza territoriale né è stata l'autorità di coordinamento" delle operazioni di salvataggio

"Nel Mediterraneo - scrive Salvini su Facebook - ci sono navi con bandiera di Olanda, Spagna, Gibilterra e Gran Bretagna, ci sono Ong tedesche e spagnole, c'è Malta che non accoglie nessuno, c'è la Francia che respinge alla frontiera, c'è la Spagna che difende i suoi confini con le armi, insomma tutta l'Europa che si fa gli affari suoi. Da oggi anche l'Italia comincia a dire NO al traffico di esseri umani, NO al business dell'immigrazione clandestina".

Medici senza frontiere "teme che ancora una volta la politica degli stati europei sia posta al di sopra delle vite delle persone. La priorità deve essere la sicurezza e il benessere di chi è a bordo". E' quanto scrive Msf, il cui personale si trova sulla nave Aquarius, dopo aver ricordato che "l'Italia ha chiesto alla Guardia Costiera di Malta di poter sbarcare a Malta tutte le persone soccorse" e che il ministro Salvini ha dichiarato la chiusura dei porti italiani se Malta dovesse rifiutare lo sbarco.

E' in corso da circa tre ore, mentre scriviamo (le 22:00), il vertice a Palazzo Chigi tra il premier Giuseppe Conte, i vice premier Luigi Di Maio e Matteo Salvini e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti. E, a quanto si apprende da fonti del governo,sul tavolo del vertice e' finito il caso della nave Aquarius.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Salvini: "nuovo censimento rom". E' bufera

Francia-Italia: polemiche pretestuose in vista delle europee. Così Antonio Villafranca