(ANSA) - BOLOGNA, 19 MAG - Due donne nomadi sono stateidentificate e sono sospettate come autrici del furto nella casadi Bologna di Romano Prodi, in via Gerusalemme, la sera del 20aprile. Lo scrive il Resto del Carlino e la notizia trovaconferme in ambienti investigativi. Le due, senza fissa dimora ericonosciute dalle immagini delle telecamere, sarebbero entratenel palazzo approfittando dell'uscita di un altro condomino epoi nell'appartamento forzando la porta, chiusa senza mandate,con una lastra di plastica. Quindi hanno rubato medaglie e altrioggetti di valore per circa 30mila euro, "i ricordi di una vita"come aveva detto l'ex premier i giorni successivi. Le indaginisono della Polizia. Secondo quanto si apprende le due nomadi sono sospettateanche di altri furti in zone centrali della città, tra cuiquello a casa del playmaker della Virtus Basket OliverLafayette, a metà aprile. E' confermato dunque che nei confrontidel Professore non si è trattato di un'azione mirata, ma di unfurto comune.
Furto a casa Prodi,due nomadi nel mirino
Diritti d'autore
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.
Condividi questo articoloCommenti