Il sesso hi-tech, un mercato da 30 miliardi di dollari l'anno
Il primo bordello robotico fu aperto a Barcellona l'anno scorso, esempio imitato in altre città europee. Ora le bambole escort arrivano anche a Mosca, dove sta per essere inaugurato il primo di una serie di centri a luci rosse. Questi sì legali, dato che in Russia le case chiuse con le persone in carne e ossa sono vietate.
I creatori delle "signorine di silicone" ultrarealistiche sostengono di offrire un'esperienza sessuale appagante e alternativa, che può essere anche un mezzo per combattere la tratta di esseri umani.
Comunque la si pensi, l'industria del sesso hi-tech conta già un giro d'affari da 30 miliardi di dollari l'anno. Se oggi gravita principlamente intorno a gadget hard, l'arrivo di robot del sesso sempre più sofisticati e a misura di cliente fa prevedere margini ulteriori di crescita.
A gennaio il Consumer Electronics Show di Las Vegas, la più importante fiera dell'innovazione tecnologica, si è aperta con una sexy lap dance robotica, a riprova del crescente interesse per il settore.