Siria: i parlamentari europei chiedono che l'Ue abbia più voce in capitolo

L'aula del Parlamento europeo di Strasburgo
L'aula del Parlamento europeo di Strasburgo
Diritti d'autore 
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button

Intanto gli ispettori dell'Opac entrano a Duma alla ricerca delle prove dell'attacco chimico del 7 aprile

PUBBLICITÀ

L'azione militare congiunta di Francia, Regno Unito e Stati Uniti in Siria ha messo in luce il ruolo marginale dell'Ue nel conflitto. E' quanto lamentano diversi membri del Parlamento Europeo a Strasburgo dove questa mattina Emmanuel Macron ha tenuto il suo primo discorso dalla sua entrata in carica.

Marisa Matias, parlamentare europea portoghese dice: "Le decisioni di questi Pasei, senza consultare l'Unione Europea, mostra quanto i leader europei siano irrilevanti in qualunque decisione a livello mondiale. l'Unione Europea deve giocare un ruolo più attivo nella ricerca di una soluzione politica e diplomatica".

Proprio davanti all'emiciclo di Strasburgo, stamane il presidente francese, Macron, ha tenuto il suo discorso in cui ha auspicato una rinnovata unità dell'Europa. in aperta contraddizione con l'aver preso decisioni unilaterali senza consultare gli altri stati membri.

Guy Verhofstadt, europarlamentare belga, ha dichiarato: "Questo intervento dimostra la nostra debolezza perchè la Francia che interviene, il Regno Unito che lancia i missili, non sono l'Ue. 65 anni dopo la costiuzione di questa istituzione, ci si dimentica che l'esercito europeo non esiste".

Intanto gli ispettori Opac, l'agenzia contro la proliferazione delle armi chimiche, sono entrati a Douma dopo che nei giorni scorsi erano rimasti bloccati poichè Russia e Siria ritenevano che non ci fossero le condizioni di sicurezza per il loro ingresso nell'area.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Siria, l'Arabia Saudita "disponibile a inviare truppe sul campo".

Damasco, Opac a lavoro mentre cresce la tensione

"Quanto accaduto a Duma è fake news", ambasciatore russo all'Ue