Germania, l'AfD chiede se esiste connessione tra numero di disabili e incesti tra migranti

Germania, l'AfD chiede se esiste connessione tra numero di disabili e incesti tra migranti
Diritti d'autore  REUTERS/Hannibal Hanschke/File Photo
Di Lillo Montalto MonellaAlexandra Leistner, Jenny Hauser
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La formazione tedesca di destra ha domandato al governo se esistano dati che connettano i bambini nati con gravi disabilità ed eventuali casi di endogamia familiare tra immigrati. Indignazione nel Paese

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Una "piccola richiesta" dei deputati tedeschi della formazione populista di destra, AfD (Alternative fuer Deutschland), volta a stabilire un legame tra gravi disabilità e casi di incesti all'interno dei contesti familiari ha provocato oltraggio e indignazione nel Paese.

In una lettera indirizzata al governo, intitolata "Kleine Anfrage", piccola richiesta, i politici mettono a confronto dati del 2015 e del 2013 sul numero di persone che in Germania sono affette da disabilità. Secondo gli autori, il numero sarebbe cresciuto dello 0.9% negli ultimi 2 anni: il 2% del totale dei disabili in Germania sarebe composto da bambini e teenager. 

Le disabilità, si legge, sarebbero causate "tra le altre cose da matrimoni all'interno della famiglia". La missiva cita uno studio tedesco secondo cui molte morti infantili sarebbero evitabili mettendo fine agli incesti. 

Gli autori richiedono informazioni sulla variazione del numero di persone con disabilità gravi, in quanti casi l'endogamia sia stata associata all'insorgere di problemi fisici e quanti casi di incesto siano stati riscontrati tra le famiglie migranti. 

La lettera, pubblicata su Twitter dal Parlamentare di sinistra Sven Lehman, del partito ambientalista B90/Die Gruenen, che ha commentato: "Quando pensavi che non ci fosse nulla di più disgustoso, l'AfD mette in relazione gravi disabilità con incesti e migrazioni. Vi viene da rimettere la colazione".

Nicole Höchst, una delle firmatarie della lettera, si è affidata a Facebook per rispondere all'eco mediatica che ha generato la missiva. "Secondo vari media, il matrimonio all'interno della famiglia, specialmente tra i primi cugini, è più diffuso tra i migranti provenienti dalle regioni arabe e africane. [...] Sebbene l'aumento del rischio sia stato scientificamente provato, purtroppo i dati sul numero effettivo di tali casi in Germania riportati dai media non sono utili. L'obiettivo dell'indagine era di stabilire se fosse necessario intervenire".

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