Diess subentra a Matthias Müller nell'ambito di una ristrutturazione delle prime linee del management del colosso automobilistico
Cambio al vertice della Volkswagen: Herbert Diess è infatti il nuovo Amministratore Delegato.
Il 59enne manager tedesco prende il posto di Matthias Müller, arrivato a sua volta nel 2015 nel pieno dello scandalo legato al Dieselgate, nell'ambito di una completa revisione della struttura dirigenziale.
Herbert Diess, Amministratore Volkswagen, dice:
"La base del nostro ulteriore sviluppo è la convinzione che un gruppo snello deve guidare marchi forti: questo è ciò su cui si concentra la nuova struttura di gestione del gruppo Volkswagen".
In pratica, la nuova struttura del colosso automobilistico sarà composta da sei divisioni e da un gruppo specializzato in Cina.
Raggrupperà inoltre i suoi 12 marchi di veicoli in tre gruppi denominati "volume", "premium" e "super-premium".
Il primo comprenderà i marchi Volkswagen, Seat e Skoda, e i veicoli commerciali leggeri.
Il segmento "premium" manterrà Audi al centro, individuando in BMW e Daimler come principali concorrenti.
Il "super premium", invece, ingloberà le marche di auto sportive Porsche, Bentley, Bugatti e molto probabilmente Lamborghini.
A parte, infine, figureranno camion e autobus.
Già Dirigente Bmw, Diess avrà anche la supervisione in materia di information technology per traghettare il gruppo verso le nuove frontiere dell’auto elettrica e dei veicoli a guida autonoma.
Nonostante le forti perdite causate dal Dieselgate, Volkswagen ha registrato l'anno scorso un livello record dei profitti, raddoppiati in due anni fino a toccare la cifra di 11,35 miliardi di euro.