Mai più stragi nelle scuole: il mondo dice basta

Un momento delle manifestazioni a Washington
Un momento delle manifestazioni a Washington Diritti d'autore Foto: REUTERS/Jonathan Ernst
Di Euronews
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La generazione delle sparatorie nelle scuole in piazza negli Stati Uniti e nel mondo per dire basta alla carneficina

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Più di 700 cortei negli Stati Uniti, un centinaio circa nel resto del mondo. Centinaia di migliaia di persone hanno partecipato alla la marcia per le nostre vite, la grande manifestazione contro le armi organizzata dopo il massacro della scuola di Parkland, in Florida, dove lo scorso febbraio hanno perso la vita 17 persone. A Washington, sede dell'evento principale, alcuni degli studenti sopravvissuti hanno percorso Pennsylvania Avenue assieme a genitori e insegnanti.

Sul palco allestito a poca distanza dal Campidoglio,, è salita anche Emma Gonzalez, una delle studentesse scampate all'attacco, diventata celebre per il discorso in cui ha criticato il presidente Donald Trump per il sostegno che la sua campagna elettorale ha avuto dalla lobby delle armi.

"Noi siamo la generazione del cambiamento", è stato uno degli slogan scanditi dagli studenti, che hanno ribadito il loro appello al mondo politico, chiedendo una restrizione sulla vendita di armi nel paese. Alla manifestazione hanno partecipato anche diverse celebrità del mondo dello spettacolo, tra cui la cantante e attrice Jennifer Hudson. In Italia sono stati organizzati cortei a Roma, Milano e Firenze.

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