Austria, 80 anni fa l'Anschluss

Austria, 80 anni fa l'Anschluss
Diritti d'autore 
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Il presidente austriaco Van der Bellen: "Noi corresponsabili dei crimini della Germania nazista"

PUBBLICITÀ

L'Austria ha commemorato l'ottantesimo anniversario dell'Anschluss, l'annessione forzata del paese alla Germania nazista, riconoscendo la propria corresponsabilità nei crimini hitleriani.

Il capo dello Stato Van der Bellen ha fatto appello alla vigilanza contro il razzismo, come antidoto alle ideologie disumanizzanti.

"La Wehrmacht tedesca arrivò in una notte. Ma il disprezzo della democrazia, dei diritti elementari e della libertà, non è arrivato in una notte. Esso era già presente in Austria. Il paese condivide la responsabilità delle atrocità compiute dal nazionalsocialismo. Gli austriaci non sono stati solo vittime ma anche carnefici, spesso in una posizione di comando".

Ad ascoltare il presidente nel palazzo imperiale di Hofburg anche sei ministri del partito di estrema destra del vicepremier Sebastian Kurtz, da dicembre scorso al governo con i conservatori, e che conta degli ex nazisti tra i suoi fondatori.

Il 12 marzo 1938 oltre 200.000 soldati del Terzo Reich, insieme ad unità delle SS e della polizia, occuparono l'Austria aprendo quello che il capo dello Stato ha definito "il periodo più oscuro della nostra storia".

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

La casa di Hitler, diventerà una stazione di polizia. Le proteste: "Memoria per l'Olocausto"

Caso Wiener Zeitung: la fine di uno dei quotidiani più antichi del mondo

Scoperto a Pompei un salone con affreschi sulla guerra di Troia