Milano, Firenze e Padova. All'indomani delle elezioni che hanno visto il Paese conteso fra Lega Nord e M5S già tre fatti a far riflettere l'opinione pubblica.
Milano, Firenze e Padova. All'indomani delle elezioni che hanno visto il Paese conteso fra Lega Nord e M5S già tre fatti a far riflettere l'opinione pubblica.
Proprio in queste ore un dipendente di Radio Padania è stato aggredito di fronte alla sede della lega (senza riportare consequenze) da un italiano che urlando epiteti politici avrebbe tirato fuori un'ascia.
Nel Veneto invece questa notte qualcuno ha dato fuoco a una scatola di cartone impregnata di benzina davanti all'ingresso di una Moschea. A confermare la pista dolosa, già indicata da fonti investigative, un video della telecamera di sicurezza.
A Firenze poi, un venditore ambulante irregolare, di origini senegalesi, di 54 anni è stato ucciso a colpi di pistola sul Ponte vespucci. Per la vicenda è stato fermato un italiano di 65 anni, Roberto Pirrone, che sarebbe uscito di casa con l'intenzione di suicidarsi finendo a sparare "per caso". Al momento sono esclusi i motivi razziali