Elezioni 2018: la lettura dei mercati europei

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Di Simona Zecchi
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Uno degli esiti più temuti dalle reazioni dei mercati finanziari non poteva che essere teso, dato lo scenario di una possibile ingovernabilità che sembra emergere dalla piena vittoria di M5S e Lega.

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Uno degli esiti più temuti dalle reazioni dei mercati finanziari non poteva che essere teso, dato lo scenario di una possibile ingovernabilità che sembra emergere dalla piena vittoria di M5S e Lega da sempre forze ritenute antisistema.

Guido Gennaccari, Trading Room Roma:

"Perche' il timore maggiore che hanno i mercati sarebbe quello di un ritorno alle urne a giugno o a ottobre o quando possibile. Invece, sembra che troveranno uan soluzione che ci sarà stabilità e un governo. Ma qui in Italia la durata dei nostri governi è breve"

La prima reazione infatti ha generato qualche tensione sull'andamento di euro, spread e Piazza Affari che ha chiuso in negativo, ma alla fine gli scossoni delle borse sono stati compensati dal supporto incassato dall'Spd per la grande coalizione

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