Sci alpino: settima sfera di cristallo per il "leone delle nevi" Marcel Hirscher

Sci alpino: settima sfera di cristallo per il "leone delle nevi" Marcel Hirscher
Di Cinzia Rizzi
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L'austriaco vince di fatto la settima Coppa del Mondo, grazie al bis sulle nevi slovene. Dopo la vittoria di sabato nel gigante, fa suo anche lo slalom speciale di domenica. Nella combinata a Crans Montana, invece, trionfa l'azzurra Federica Brignone

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Se esiste un leone delle nevi, è senza ombra di dubbio lui: Marcel Hirscher. Il 29enne austriaco, con il successo nello slalom speciale di Kranjska Gora - che segue quello nel gigante di sabato - conquista la sua quinta coppa di specialità, ma soprattutto mette le mani sulla settima Coppa del Mondo consecutiva.

Sì, perché, anche se mancano ancora sei gare al termine della stagione, l'unico avversario che potrebbe soffiargli la sfera di cristallo è Henrik Kristoffersen. Ma il norvegese compete solo in gigante e speciale, e ha dunque a sua disposizione solo due gare su sei. Non abbastanza per impensierire il leone delle nevi.

I colori azzurri brillano invece a Crans Montana

Intanto sulle nevi svizzere è Federica Brignone a trionfare, nella combinata femminile. Dopo la beffa della vigilia nel supergigante - dove ha terminato ai piedi del podio - la 27enne milanese si è rifatta la domenica, conquistando l'ottavo successo in Coppa del Mondo. La Brignone, bronzo olimpico nel gigante a Pyeongchang, ha chiuso la manche di superG quinta e ha poi dominato nella prova di slalom, mettendo in fila tutte. Con lei sul podio la padrona di casa Michelle Gisin e la slovacca Petra Vlhova.

Da segnalare, infine, la bella prova di altre due azzurre: Sofia Goggia e Nicol Delago. La bergamasca, fresca campionessa olimpica di discesa, era in vetta dopo la prima manche e al termine della seconda si è ritrovata ottava. Un'ottima posizione, considerando che i pali stretti sono tutto fuorché la sua specialità. La Delago, invece, seconda nel superG, ha concluso al 18esimo posto.

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