Quali sono le lingue materne a rischio estinzione in Europa?

Quali sono le lingue materne a rischio estinzione in Europa?
Diritti d'autore Foto: Benjamin Manley su Unsplash
Di Marta Rodriguez Martinez
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L'Italia (30) e la Russia (131) i Paesi con più varietà linguistiche che potrebbero presto scomparire

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Circa 640 lingue nel mondo, di cui 31 in Italia, sono a rischio estinzione perché i bambini non le imparano più con le famiglie secondo quanto indica l'Atlas Unesco delle lingue del mondo in pericolo.

"Il bimbo deve avere una lingua madre, parlata davvero dalla madre e che è la principale, la base. Sulle sue fondamenta, il piccolo mette poi quelle che ascolta", riferisce in gallego la professoressa Antía Cal Vázquez nel documentario La Palabra Justa che parla dell'importanza di questa prima lingua per la formazione personale. 

La situazione in Europa in questa mappa interattiva

Italia e Russia i due Paesi più a rischio

L'Italia e la Russia hanno insieme il maggior numero di lingue classificate come minacciate dall'UNESCO in Europa. Segno questo della grande ricchezza linguistica di questi due Paesi ma, allo stesso tempo, della loro progressivo oblio man mano che passano le generazioni.

In Italia sono 31 le lingue a rischio, ben otto sull'arco alpino. Del töitschu, dialetto valtostano, si stimano essere rimasti 200 parlanti. Scendendo più a sud, egualmente a rischio sono la lingua croata molisana (5000 persone), le isole linguistiche greche in Puglia e Calabria (22.000 parlanti stimati in totale) e il guardiolo, la varietà dialettale occitana parlata in provincia di Cosenza.

Solo in Sardegna potrebbero scomparire per sempre quattro lingue madri: l'algherese, variante del catalano orientale, il gallurese, il sassarese e lo stesso sardo. Uno studio sociolinguistico dell'Università degli Studi di Cagliari mostra come le lingue sarde stiano perdendo importanza tra le giovani generazioni: circa il 70% dei sardi intervistati le usa solo per parlare con i nonni contro il 33% che le usa invece per comunicare con i propri figli.

Lingue europee morte

La mappa globale delle lingue minacciate dell'UNESCO include 228 punti neri che indicano l'estinzione definitiva di una lingua.

Come muore una lingua? Quando muoiono le ultime persone che la parlano. Queste sono le lingue scomparse in Europa occidentale: 

  • Francese di Alderney, un'isola nel Canale della Manica: l'ultimo madrelingua è morto circa nel 1960; 

  • Dalmata (Croazia): la lingua morì con Tuone Udaina (in italiano, Antonio Udina) nel 1898;

  • Slovinzio, dialetto polacco: si estinse intorno al 1990;

 

Nota metodologica: Questo articolo parla di lingue, compresi i dialetti. Secondo la RAE, una lingua vanta un suo vocabolario, una sua grammatica, una sua letteratura o gruppo sociale di riferimento.

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