Florida: ex studente fa una strage al liceo, 17 morti

Florida: ex studente fa una strage al liceo, 17 morti
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Di Cristiano Tassinari
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Almeno 50 i feriti. L'autore della carneficina è un ex studente di 19 anni, cacciato dalla scuola per motivi disciplinari: era considerato una potenziale minaccia. Il ragazzo avrebbe agito per vendetta. E' la sesta sparatoria mortale in una scuola dall'inizio del 2018, una delle peggiori di sempre.

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17 persone sono state uccise in un liceo in Florida. E almeno altre 50 sono rimaste ferite, alcune in condizioni gravi.

Un uomo armato con un fucile d'assalto e granate fumogene ha iniziato sparare fuori dalla Marjory Stoneman Douglas High School, a Parkland, a 70 km da Miami, facendo subito tre vittime, prima di aprire il fuoco anche all'interno della scuola, dove ha ucciso 12 studenti. Altre due persone sono morte in ospedale.

E' accaduto mercoledì 14 febbraio, alle 14:30 ora americana, le 20:30 in Italia. 

Indossando una maschera antigas, il cecchino ha lanciato un allarme antincendio per attirare gli studenti fuori dalle loro classi.

L'autore della strage è il diciannovenne Nikolaus Cruz, arrestato un'ora dopo la sparatoria. E' un ex studente della scuola.
Già giovedì 15 comparirà in tribunale per rispondere degli omicidi. 

"È sotto custodia", ha dichiarato lo sceriffo della contea di Broward, Scott Israel. "Abbiamo già iniziato a studiare i suoi siti web e le cose di cui si occupava sui social media, e alcune delle cose che mi vengono in mente sono molto, molto inquietanti. Era un ex studente della Douglas High School. Era stato espulso per motivi disciplinari, non conosco i particolari".

Sembra che Nikolaus Cruz fosse stato cacciato dalla scuola perchè considerato una potenziale minaccia.

Appena si è udito il rumore degli spari, molti tra professori e studenti si sono barricati dentro le classi. Solo l'arrivo tempestivo di polizia e teste di cuoio, che hanno arrestato il killer, ha permesso di tornare alla normalità. Per quanto possibile.

Drammatica "geografia"

È la sesta sparatoria mortale in una scuola degli Stati Uniti, solo quest'anno, e una delle peggiori di sempre: nel 2012 a Newtown, nel Connecticut, furono uccise 27 persone (tra cui 20 bambini). Il colpevole, Adam Lanza - anche in quel caso, un ex studente - si tolse poi la vita. 

Il sito everytownresearch.org propone una drammatica "geografia" delle sparatorie nelle scuole degli Stati Uniti dal 2013 ad oggi. 

Con un tweet, il presidente Trump ha espresso le sue condoglianze alle famiglie delle vittime. 

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