Ma la situazione è congelata fino ad agosto e non potranno entrare più di mille persone al mese. Così il compromesso politico fra CDU e SPD
Era uno dei punti di frizione che impedivano l'accordo di coalizione fra CDU e SPD. Ora sul ricongiungimento familiare degli immigrati, cristiano-democratici e socialdemocratici tedeschi hanno raggiunto un compromesso.
Il ricongiungimento, oggi sospeso, potrà riprendere ad agosto ma ci sarà una quota fissa di non più di mille persone al mese autorizzate a entrare nel Paese.
Al Bundestag il ministro dell'interno Thomas De Maizière ha confermato l'intesa:
"Sì abbiamo raggiunto un compromesso. Per la CDU era importante che non passasse l'idea di un diritto acquisito a far venire le famiglie, per l'SPD era importante ribadire che il ricongiungimento resta comunque possibile in via generale."
Secondo la parlamentare socialdemocratica Eva Högl :
"L'unico motivo di questa estensione (del blocco fino a fine luglio) è quella di avere il tempo di scrivere una nuova normativa, grazie alla quale saremo sicuri che, a partire dal primo agosto, i familiari dei migranti sotto protezione sussidiaria avranno il diritto di venire in Germania."
Che cos'è la protezione sussidiaria
La protezione sussidiaria si applica a quei migranti che non possono aspirare allo status vero e proprio di rifugiato, perché non possono dimostrare di essere direttamente minacciati, ma vengono comunque da paesi che non danno tutte le garanzie democratiche e di rispetto dei diritti umani.
L'accordo raggiunto dalle due principali formazioni politiche è passato malgrado il fuoco delle critiche da sinistra e da destra. Per ragioni ovviamente opposte: per i verdi e Die Linke è lesivo dei diritti della persona, per i populisti di destra dell'AFD apre la porta a un'invasione.