Un passo in più verso la clonazione umana?

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Gli scienziati dell'Accademia delle Scienze di Shanghai hanno presentato Zhong Zhong e Hua Hua, le prime due scimmie al mondo clonate con la stessa tecnica che venne usata per la pecora Dolly

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Con la loro nascita è stata abbattuta una barriera tecnica. Così gli scienziati dell'Accademia delle Scienze di Shanghai hanno presentato Zhong Zhong e Hua Hua, le prime due scimmie al mondo clonate con la stessa tecnica che venne usata per la pecora Dolly. 

Anche se gli esperti hanno precisato che non c'è l'intenzione di applicare questo metodo agli esseri umani, in molti pensano che questo sia un passo importante verso la possibilità di clonare gli uomini. 

"La clonazione di questi primati non umani fornirà un buon modello di tipo animale per lo studio delle malattie e della salute dell'uomo. E' una ricerca scientifica di importanza pionieristica realizzata da scienziati cinesi", ha spiegato Bai Chunli, presidente dell'Accademia delle Scienze cinese.

Gli autori dell'esperimento sottolineano che permetterà di ridurre il numero dei primati usati nella sperimentazione animale. La clonazione di un primate è già avvenuta nel 1999, ma non si trattava dello stesso metodo, perchè avvenne tramite la scissione dell'embrione. Le due scimmiette invece sono nate grazie al trasferimento del nucleo di una cellula dell'individuo all'interno di un ovulo non fecondato e privato del suo nucleo. La stessa complessa tecnica usata per Dolly: per la prima volta pero' si è riusciti ad applicarla ai primati.

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