Il 2018 è l'anno del turismo UE-Cina, inaugurazione a Venezia

Il 2018 è l'anno del turismo UE-Cina, inaugurazione a Venezia
Di Gioia Salvatori
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Obiettivo: attrarre turisti cinesi in Europa, dove i visitatori extra-UE sono solo un decimo. Dal celeste impero nel 2017 sono partite in vacanza 129 milioni di persone, ma per lo più sono rimaste in Asia...

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L'idea è stata lanciata dal presidente della commissione europea Jean-Claude Junker e dal premier cinese Li Keqiang, obiettivo: incrementare il turismo tra celeste impero e vecchio continente. 

Così questo venerdì c'è stata l'inaugurazione ufficiale dell'anno del turismo Europa-Cina, non a caso a Venezia: storica porta dell'oriente. Presente alla cerimonia la ministra del turismo di Sofia, in rappresentenza della presidenza bulgara dell'Unione, e la ommissaria europea per il mercato interno Elzbieta Bienkowska che ha promesso di aiutare il settore turismo ad adattarsi alle esigenze del mercato cinese, tante, dalla lingua ai pagamenti con app specifiche.

Il turismo è uno dei settori che negli ultimi dieci anni ha avuto la maggiore crescita a livello mondiale ed è la terza attività economica d'Europa dopo il commercio e il settore delle costruzioni. Il contributo dei turisti extra-UE è però ancora ridotto: solo il 10% del totale. Dati che obbligano l'Europa a corteggiare la Cina da cui sono partiti 129 milioni di turisti nel 2017 per un valore economico che ha superato i 110 miliardi di dollari.

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