Nella contea di Santa Barbara le operazioni di pulizia e di ricerca degli 8 dispersi sono complicate dall'enorme quantità di fango e detriti giganti. Danneggiate anche le abitazioni dei vip.
PUBBLICITÀLa strada che diventa un torrente in piena, la corrente forte tanto da trascinare le automobili. Le immagini e i superstiti raccontano di un dramma che si è consumato in pochi minuti nella contea di Santa Barbara, in California, devastata martedì da slavine che hanno fatto 17 morti e 8 dispersi: "Mi ha veramente sorpreso vedere un'enorme quantità di detriti, andare per 5 miglia fino al fondo del canyon: due, tre piedi di roba massiccia" - racconta un superstite.
L'apparato di soccorritori alla ricerca dei dispersi conta 700 uomini, intanto le prime vittime sono state identificate: un uomo di 81 anni, fondatore di una scuola cattolica, una donna di 69 anni e sua nuora travolte in casa, un'imprenditrice di 61 anni. "Faccio questo lavoro da 30 anni e non ho mai visto niente del genere, è veramente toccante vedere tutto questo" - racconta un soccorritore.
Le operazioni di ricerca e di pulizia sono rallentate dall'enorme quantità di grandi detriti: alberi, automobili, pezzi di case chiudono strade e richiedono mezzi speciali per la rimozione. Danneggiate anche le abitazioni delle anchor woman Oprah Winfrey e Ellen DeGeneres e dell'attore Jeff Bridges che su twitter ha pubblicamente ringraziato i soccorritori.