Iran: scontro Usa-Russia all'Onu

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Di Euronews
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Mosca accusa Washington di "interferenza" sostenendo che le proteste sono un problema interno al paese. In tutto l'Iran intanto cresce il sostegno pro-regime

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Gli Usa abusano della piattaforma del consiglio di sicurezza. Queste le accuse dell'ambasciatore russo al palazzo di Vetro durante il Consiglio di emergenza sulle proteste in Iran. Le manifestazioni sono una questione interna al paese, sostiene Mosca.

Nikki Haley, ambasciatrice Usa Consiglio di Sicurezza :

Non rimarremo in silenzio. Nessun tentativo di chiamare i manifestanti delle marionette nelle mani dei poteri stranieri cambierà la nostra posizione. Il popolo iraniano conosce la verità, noi la conosciamo. Niente impedirà agli Stati Uniti di essere solidali con loro.

Un consiglio di sicurrezza diviso. Il rappresentante per la Francia Francois Delattre ha chiarito che spetta all'Iran occuparsi della crisi in corso e che nessun paese membro dovrebbe sfruttarla per i propri fini.

Vassily Nebenzia, ambasciatore russo Consiglio di Sicurezza :

Perchè gli Stati Uniti, un membro permanente delle Nazioni Unite e uno degli autori della carta delle Nazioni Unite vuole mettere a rischio l'autorità del Consiglio di Sicurezza quale organo principale il cui compito è quello di mantenere la pace e la sicurezza a livello internazionale ?

Anche il ministro degli esteri iraniano Zarif, intervenuto su Twitter ha criticato l'intervento degli Stati Uniti definendolo un altro errore di Trump:

Il confronto sulle piazze è ormai dominato dai sostenitori del regime che si sono mobilitati a decine di migliaia. Gli ayatollah stanno facendo pressione sulla popolazione attaccando le potenze straniere.

Gli attivisti anti-sistema risentono del blocco di internet. Fino ad oggi, negli scontri iniziati lo scorso 28 dicembre, hanno perso la vita 22 persone, oltre 1.000 sono state arrestate. 

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