L'obiettivo resta arrivare in Francia, senza essere intercettati dalla Gendarmierie. Migranti africani hanno continuato ad attraversare le valli alpine piemontesi lungo tutto il periodo natalizio: le squadre di Croce rossa e Soccorso alpino hanno ricevuto decine di Sos, spesso da minori soli
Puntano a oltrepassare il confine francese, senza essere intercettati dalla Gendarmerie. Ma nessuno di loro possiede equipaggiamento e vestiti da montagna, e cosi' spesso si perdono nei sentieri che da Bardonecchia conducono al Col de l'Echelle.
Decine di migranti continuano a tentare di raggiungere la Francia attraverso la Val di Susa: le squadre del Soccorso Alpino hanno risposto a decine di Sos a cavallo tra Natale e Capodanno, quasi sempre in piena notte, trovandosi in molti casi di fronte a minorenni non accompagnati arrivati a un passo dall'assideramento.
La cosiddetta "Via delle Alpi" ha iniziato a venire usata dai migranti attorno all'estate del 2015: quell'anno, circa 600 persone tentarono la traversata, ma già nel 2016 il numero era decuplicato, con oltre seimila passaggi.