Congo: morti durante le proteste anti-Kabila

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Di Euronews
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Almeno 8 le vittime degli scontri tra le autorità e gli attivisti cattolici che chiedono le dimissioni del presidente entro la fine del 2017

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Ancora tensioni n Congo, dove il bilancio degli scontri tra le forze di sicurezza e i manifestanti che chiedono le dimissioni del presidente Joseph Kabila è di almeno 8 morti. Più  di 120 persone sono state arrestate. Il mandato di Kabila scadeva ufficialmente alla fine del 2016, ma il termine è stato rinviato alla fine del 2017, per l'impossibilità di organizzare nuove elezioni

Diciamo a noi stessi che siamo in uno stato democratico, ha detto un manifestante, *ma non siamo in una democrazia. Siamo in una chiesa e nel momento in cui il sarcedote ha sollevato l'ostia consacrata hanno iniziato a sparare del gas lacrimogeno. *

Ad organizzare le prosteste i partiti d'opposizione e gli attivisti cattolici. La polizia ha cercato di disperdere le messe ed evitare che la folla si radunasse davanti alle chiese.

150 in tutto le parrocchie che hanno partecipato alle manifestazioni per far rispettare l'accordo con le autorità congolesi, che prevedeva l'uscita di scena di Kabila alla fine del 2017. Secondo le Nazioni Unite decine di persone avrebbero perso la vita durante gli scontri nel corso dello scorso anno.

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