In Italia 35 feriti a Napoli, ma ricoveri in calo per il giro di vite sui "botti" da parte dei Sindaci
Piazze di tutta Europa blindate per questioni di sicurezza, ma la paura non ha avuto il sopravvento e in molti hanno optato per il classico Capodanno in piazza. Da Parigi a Londra passando per la Porta di Brandeburgo a Berlino, ma anche Madrid e Mosca.
Ognuno ha avuto i suo bravi motivi per brindare al nuovo anno. Sfidando il freddo, in tutte le principali città cosmopolite d’Europa a mezzanotte i tappi delle bottiglie sono saltati nel bel mezzo di feste di piazza, concerti dal vivo, fuochi d’artificio e spettacoli vari ed eventuali. A Londra 10 pounds a testa per assistere agli spettacolari fuochi d'artificio organizzati lungo la riva del Tamigi.
A Berlino quasi un milione di persone in strada, mentre la Spagna si è ritrovata unita proprio nella notte del 31.
E in Italia? A parte le feste tra le bellezze del nostro Bel Paese, a salire agli onori della cronaca sono le gesta dei soliti sconsiderati armati di "botti". Solo a Napoli 35 feriti e tra questi un dodicenne colpito ad una gamba da un proiettile vagante. In ogni caso, rispetto agli altri anni, fortunatamente in calo i ricoveri in ospedale, segno che il giro di vite voluto dai sindaci sui "botti"sul in tutto il Paese ha sortito l'effetto giusto.