Il dragone ha spennato l'aquila a stelle e strisce

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Di Paolo Alberto Valenti
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La Banca Mondiale ha decretato che l'economia cinese ha superato gli USA

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Il XX secolo ha visto l'ascesa dell'egemonia americana. Ma il XXI è il secolo del Dragone. La Banca Mondiale ha annunciato il sorpasso della Cina sugli USA. Già nel 2011 l'economia cinese era l'87% di quella a stelle e strisce. Adesso è Pechino la nuova Mecca.

La nuova classifica mondiale

Nella classifica mondiale gli USA sono secondi davanti all'India. In Europa solo la Germania se la cava abbastanza bene, mentre l'Italia è di 4 punti sotto la Francia. Certo l'occidente controlla ancora il 50% del reddito mondiale ma la Cina trionfa su tutti i mercati.

Il paese del nuovo imperatore

Per questo la TV di stato cinese introduce il discorso di fine d'anno del Presidente Xi Jinping come quello dell' imperatore più potente al mondo, l'unico che ha saputo coniugare comunismo e capitalismo nel più efficiente dei modi. Un compito in cui ha fallito la maggiore potenza europea: la Russia.

Cosa ha detto Xi Jinping

Xi Jinping ha snocciolato i primati del suo paese: un PIL che ha superato i 12 trilioni di dollari, la creazione nell'ultimo anno di 13 milioni di posti di lavoro urbani e rurali. Il sistema pensionistico che tutela oltre 900 milioni di persone e 1,35 miliardi di persone sono coperte dall'assicurazione sanitaria di base. Più di 10 milioni di residenti rurali sono stati tolti dalla povertà estrema e via dicendo.

I successi scientifici

Ci sono poi i grandi successi scientifici con una stratosfera sempre piu' densa di satelliti cinesi, la conquista dello spazio in solitaria e uno slancio dell'intero comparto aerospaziale.

La pax cinese

Xi Jinping si fa tutore della pace eppure la Cina ha continuato a sostenere la Corea del Nord che sfida gli Stati Uniti. Rimane il dubbio sulla reale influenza che la Cina avrebbe sul regime nordcoreano. Per l'Occidente questa potrebbe essere la chiave dell'attuale situazione di stallo diplomatico in cui il topolino coreano ha messo in crisi l'aquila americana. O anche questa situazione è il segno definitivo della vittoria del dragone sull'aquila americana?

Journalist • Paolo Alberto Valenti

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