Migranti: 400 soccorsi nel periodo di Natale

Migranti: 400 soccorsi nel periodo di Natale
Di Euronews
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I trafficanti abbassano le tariffe complici le difficili condizioni metereologiche e l'accordo tra il governo italiano e quello di Tripoli

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E' cresciuto di ora in ora, il numero dei migranti che nel periodo di Natale hanno ripreso a partire dalle coste Africane verso l'Italia. Tra il 25 e il 26 dicembre, 400 in tutto le persone tratte in salvo. La Ong spagnola, Proactiva Open Arms e la Acquarius sono le uniche navi rimaste ad operare in acque internazionali.

Dopo ore di ricerca in condizioni metereologiche avverse, i migranti sono stati individuati anche grazie all'aiuto di una nave militare in una serie di interventi separati a bordo di due gommoni e due barchini. Le operazioni di soccorso partite all'alba sono andate avanti fino alla sera.

La lotta al traffico illegale al centro degli accordi tra il governo italiano e quello libico, ha modificato negli ultimi tempi, la modalità dei viaggi. I trafficanti hanno infatti abbassato il prezzo delle traversate fino a 400 euro.

Intanto dal mondo politico italiano e dai partiti d'opposizione piovono critiche nei confronti del ministro degli Interni Minniti e dell'intesa con il governo di Tripoli, ritenuta la causa di imbarchi più pericolosi che insieme al codice imposto alle Ong, rendono sempre più difficili i salvataggi.

Contemporanemante è stata aperta la via dei corridoi umanitari: 160 profughi sono stati prelevati dai centri di detenzione libici e sono arrivati lo scorso 22 dicembre legalmente in Italia. 

Lo stesso Minniti, rivendicando la creazione di un nuovo "modello migratorio", ha promesso entro il 2018 un corridoio umanitario rivolto ad un totale di 10mila migranti che potranno lasciare il paese africano senza ricorrere ai barconi.

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