Australia: rapporto choc sulla pedofilia

Australia: rapporto choc sulla pedofilia
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Di Euronews
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Dopo 5 anni di inchieste i numeri sono agghiaccianti. Abusi su bambini ancora in essere nelle Istituzioni. Dal 1950 oltre 4000 casi

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La Commissione australiana sugli abusi sui minori ha pubblicato i risultati di un'indagine la cui conclusione è agghiacciante: "Nelle Istituzioni i bambini sono ancora vittime di abusi sessuali". Sotto la lente di ingrandimento i casi di pedofilia dei decenni passati nella Chiesa cattolica che hanno avuto risonanza anche in Italia dopo le audizioni del cardinale George Pell.

Malcolm Turnbull, Primo Ministro Australia

"Voglio ringraziare e onorare il coraggio dei sopravvissuti e delle loro famiglie che hanno raccontato, spesso per la prima volta, le storie terribili di abusi che hanno ricevuto da persone che in realtà dovevano loro solo amore e protezione".

La commissione ha diffuso una stima secondo la quale tra il 1950 e il 2009 il 7% dei sacerdoti australiani avrebbe abusato di minori. I casi citati nell'inchiesta sono oltre quattromila.

Janetzki, testimone

"È stata una lunga e dura battaglia, siamo partiti senza essere creduti, le persone non vogliono che si parli di questo, le chiese, le istituzioni caritatevoli e le istituzioni fanno pressione su tutti per non crederci, dicono che stiamo mentendo, che non c'è stato nulla di vero. La Commissione ha permesso a tutti noi di uscire allo scoperto".

Il Cardinale Pell ora è proprio in australia per difendersi dalle accuse di pedofilia che respinge con forza. Alla luce dei risultati dell'inchiesta pero', il presidente della Conferenza episcopale australiana, monsignor Denis Hart, ha chiesto scusa a nome della Chiesa.

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