Accusata di omofobia, trovata morta l'attrice porno August Ames

Accusata di omofobia, trovata morta l'attrice porno August Ames
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button

La star dell'industria cinematografica erotica rinvenuta senza vita il 6 dicembre. La notizia arriva pochi giorni dopo le critiche aggressive e violente ad un suo tweet

PUBBLICITÀ

Non sono note le cause della morte di una 23enne canadese che aveva twittato, lo scorso 3 dicembre, di non voler fare sesso con uomini che avevano preso parte a scene erotiche all'interno di film porno gay.

"Qualunque attrice mi rimpiazzi domani per @EroticaXNews, starà girando con un ragazzo che ha recitato in un porno gay, volevo solo farlo sapere", c'era scritto nel post.  

Il commento dell'attrice porno è stato fortemente criticato da diverse persone online. Alcuni hanno fatto notare come avesse indicato pubblicamente l'attore gay. 

Un utente, che in seguito ha cancellato il suo tweet, ha suggerito all'attrice di prendere una pillola cianuro.

"La maggior parte delle ragazze non accetta di fare scene con ragazzi che sono stati impegnati in scene di film porno gay, per sicurezza", ha scritto lei in seguito. "Il mio corpo, le mie regole. Onestamente, mi dispiace se ho offeso qualcuno".

La sua morte ha innescato una controversa discussione sul social network 4Chan in cui gli utenti possono commentare in maniera anonima. Ames è stata accusata di omofobia. Un'amica, Annika Albright, ha detto a Hollywood Life che l'ondata di commenti negativi potrebbe aver contribuito alla sua morte. "Gli abusi online sono una cosa reale e sono costati un'altra vita". L'attrice avrebbe sofferto di depressione.

Il suo vero nome era Mercedes Grabowski. Nativa della Nuova Scozia, era apparsa in centinaia di film porno. Molti dei suoi colleghi nell'industria del cinema erotico hanno condannato coloro che l'hanno criticata.

Brett Rossi, ex fidanzata di Charlie Sheen, ha twittato: 

Il marito Kevin Moore ha espresso tutta la sua tristezza alla notizia della morte della moglie e ha chiesto che la sua privacy fosse rispettata.  

Qui è possibile consultare alcune risorse per prevenire e contrastare il cyberbullismo.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Danimarca, oltre mille giovani accusati di condividere materiale pedopornografico su Messenger

Diritto all'oblio digitale, la lotta di Mario diventata legge europea

Il Garante sul cyberbullismo: "Bisogna investire in educazione digitale"