Mondiali 2018, il sorteggio: tutti i gironi della Coppa del Mondo in Russia

La Coppa al Cremlino
La Coppa al Cremlino Diritti d'autore REUTERS/Maxim Shemetov
Di Euronews
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Il sorteggio si è tenuto al Cremlino. Putin: "Orgogliosi che tocchi a noi"

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Il Mondiale dei rimpianti azzurri, con l'Italia assente per la prima volta dopo 60 anni, prenderà il via il prossimo 14 giugno a Mosca con Russia-Arabia. A dargli forma ha provveduto oggi il sorteggio della Fifa andato in scena oggi al Cremlino che ha stabilito gli otto gruppi con le 32 squadre qualificatesi per la fase finale. Si tratta di gironi sostanzialmente equilibrati, suddivisi sulla base del ranking Fifa di ottobre, con l'eccezione forse del Gruppo D dove l'urna ha messo insieme l'Argentina di Messi e la Croazia di Modric insieme a Islanda, ormai non più una sorpresa, e alle 'Superaquile' della Nigeria.

Più abbordabile il gruppo del Brasile, inserito nel girone E comprendente anche Svizzera, Costarica e Serbia. I padroni di casa della Russia, oltre all'Arabia Saudita, troveranno l'Egitto di Salah e l'Uruguay di Edison Cavani, mentre la Spagna, 'mina vagante' della seconda fascia, giocherà il 'derby' iberico contro il Portogallo: come dire, Carvajal, Sergio Ramos, Isco e Asensio contro il loro compagno di squadra nel Real, Cristiano Ronaldo. 

Sorridono Francia, Germania e Belgio: i Bleus sono stati sorteggiati con Australia, Perù e Danimarca; la "mannschaft", con la Svezia "castigatrice" dell'Italia, Costarica e Serbia, mentre i Diavoli Rossi di Hazard e Lukaku sulla carta dovranno giocarsi la leadership con Inghilterra (Panama e Tunisia le altre due squadre inserite nel girone). Il Gruppo H è forse il più eterogeneo e anche il meno scontato: Polonia, Senegal, Colombia e Giappone, possono tutte e quattro giocarsi la promozione agli ottavi.

Group AGroup BGroup CGroup D
RussiaPortugalFranceArgentina
Saudi ArabiaSpainAustraliaIceland
EgyptMoroccoPeruCroatia
UruguayIranDenmarkNigeria
Group EGroup FGroup GGroup H
BrazilGermanyBelgiumPoland
SwitzerlandMexicoPanamaSenegal
Costa RicaSwedenTunisiaColombia
SerbiaSouth KoreaEnglandJapan

Il trofeo è stato portato sul palco da Miroslave Klose, massimo cannoniere alla fase finale dei mondiali di tutti i tempi. Durante la cerimonia sono apparsi tanti big ed ex palloni d'oro del calcio mondiale, da Maradona a Cannavaro. 

Quando e dove si gioca

La festa calcistica toccherà undici città tra il 14 giugno e il 15 luglio 2018. (clicca sulla foto per ingrandire)

The 11 cities hosting Russia 2018 world cup

Putin: "Orgogliosi che ora tocchi a noi"

"E' stata una fase di qualificazione intensa e il nostro paese attende il momento d'inizio di questa competizione: la ospiteremo al massimo livello d'impegno possibile. Sappiamo ospitare i nostri amici, la nostra ospitalità è famosa. Siamo orgogliosi che tocchi a noi", ha detto il presidente russo Vladimir Putin aprendo la cerimonia di sorteggio finale.

Come procedono i preparativi?

Alexei Sorokin, amministratore delegato del comitato organizzatore, ha dichiarato che i preparativi procedono bene e che tutto è pronto all'80%. Questo nonostante i ritardi nella costruzione del nuovo stadio di Samara.

Sorokin ha insistito che le sanzioni economiche imposte al paese dopo l'annessione del Crimea non hanno avuto effetti sull'organizzazione dell'evento.  

Né le sanzioni né altri fattori sono riusciti ad avere un effetto sui preparativi", ha detto all'AFP. "Fino ad ora, nulla si è frapposto sul nostro cammino. Non abbiamo subito tagli al programma infrastrutturale, che il governo ha pianificato diversi anni fa".

"Il nostro obiettivo finale è che tutti i tifosi, stranieri o russi che siano, si sentano bene e al sicuro. E che lascino la Russia dopo aver vissuto un'ottima e memorabile esperienza".

Hooligans e violenze

Ci sono timori circa eventuali contatti violenti tra tifosi dopo gli scontri tra russi e inglesi a Euro 2016, in Francia.

Le risse di Marsiglia hanno provocato 35 feriti, principalmente tifosi inglesi, alcuni di loro in gravi condizioni.  Il picco delle violenze si è raggiunto dopo il pareggio per 1-1- al Velodrome di Marsiglia, quando circa 200 russi hanno invaso il settore dei tifosi inglesi.

Allora un teppista russo disse all'agenzia di stampa AFP che lo scontro contro gli inglesi era "come battere il Brasile al calcio", aggiungendo: "Era la nostra ultima occasione per mostrarci prima della Coppa del Mondo perché sapevamo che Putin avrebbe fatto di tutto per assicurarsi che nulla di simile accadesse in Russia".

La Russia ha cercato di affrontare il problema effettuando controlli approfonditi su tutti coloro che hanno acquistato i biglietti. Secondo alcune fonti, le autorità sarebbero riuscite a combattere gli hooligans mettendo agli arresti domiciliari i "soliti noti". 

I servizi di sicurezza manterranno alti livelli di controllo in Russia, dove è prevista una stretta sull'alcool e sull'ubriachezza molesta prima, durante e dopo le gare.

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