Il ministro dell'Economia spagnolo minimizza gli effetti della crisi nella comunità autonoma sull'economia del Paese e conferma le previsioni per il 2017: una crescita del 3,1%. Nel terzo trimestre il Pil è aumentato dello 0,8%.
Il ministro dell'economia spagnolo minimizza gli effetti della crisi catalana: un impatto a breve termine secondo** Luis De Guindos che conferma la previsione di crescita della Spagna per il 2017: il 3,1%.**
Fra luglio e settembre l'economia spagnola è cresciuta dello **0,8% **su base trimestrale, del 3,1% rispetto all'anno precedente, in linea con le attese. Ma per il 2018 l'Ocse ha tagliato le previsioni di crescita dal **2,8 **al 2,3% proprio a causa della situazione catalana.
La Catalogna resta la prima destinazione spagnola per i turisti internazionali, ma a ottobre registra un calo del 4,7%. Nonostante questo lo stesso mese la Spagna ha accolto l'**1,8% **di turisti in più rispetto a un anno prima.
Sempre a ottobre le vendite al dettaglio nella regione autonoma hanno registrato un forte calo con un impatto negativo sul resto del Paese. Finora quasi **3000 **imprese catalane hanno spostato le proprie sedi legali al di fuori della regione.