Nove persone, otto uomini e una donna, sono stati fermati ad Atene. Sono curdi e afghani secondo la polizia e apparterrebbero a un gruppo di estrema sinistra accusato di aver compiuto attentati in Turchia dagli anni '90.
PUBBLICITÀArrestate ad Atene nove persone sospettate di appartenere a un gruppo di estrema sinistra fuorilegge in Turchia. Nei loro appartamenti sono stati trovati materiale esplosivo e cavi per detonatori. Si tratta di afghani e curdi secondo un funzionario della polizia. Un altro rappresentante ha parlato di persone di origini turche.
Fra dieci giorni in Grecia arriverà in visita ufficiale il presidente turco Recep Tayyip Erdogan. La Grecia ospita da decenni organizzazioni curde, ma non è solo questo a creare tensioni con la Turchia. Dopo il fallito colpo di stato del luglio 2016 molti ufficiali turchi hanno chiesto asilo in Grecia per sfuggire agli arresti ordinati da Erdogan.