Siria: Assad a Sochi, Putin "la fine della guerra è vicina"

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Di Euronews
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Mosca dice sì a un Congresso dei popoli della Siria per arrivare a una soluzione politica anche in senso federalista

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La fine della guerra siriana è vicina. Parola di Vladimir Putin nel corso di una visita a sorpresa di Bashar al Assad in Russia.

Il Presidente russo invita le Nazioni Unite a essere parte attiva nel processo politico che si aprirà. Il capo del regime siriano si è detto pronto al dialogo con coloro che che sono realmente interessati a una soluzione politica in Siria. Il leader siriano è arrivato a Sochi con un aereo militare russo decollato dall’aeroporto di Mezzeh, vicino al palazzo presidenziale di Damasco.

“Hai citato i colloqui di Astana, che anch’io apprezzo molto – ha detto Putin rivolgendosi ad Assad – Grazie ai negoziati di Astana siamo stati in grado di creare zone di descalation e questo ci ha permesso di avviare il primo dialogo reale e approfondito con l’opposizione”.

Mosca dice sì a un Congresso dei popoli della Siria per arrivare a una soluzione politica anche in senso federalista.

“Siamo pronti a parlare con tutti quei Paesi che sono pronti a fermare il massacro in Siria – ha aggiunto Assad – e a proseguire il processo politico, purché rispettino la sovranità della Siria e le decisioni prese dalla popolazione siriana”.

L’incontro fra Putin e Assad precede il vertice fra i leader di Russia, Iran e Turchia sulla crisi siriana. A chi gli chiedeva se fosse stato discusso del ruolo del presidente siriano nel Paese, il portavoce di Putin ha ribadito che “solo i siriani potranno decidere del futuro di Assad”.

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