Messico, un database per i desaparecidos

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Di Euronews
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Un database per dare nome e dignità alle migliaia di persone scomparse in Messico. E’ l’iniziativa dell’organizzazione non governativa Data Civica, che ha presentato il nuovo, ampio registro. Nella raccolta sono elencati i nomi, le storie, le caratteristiche delle 31.968 persone scomparse nel nulla in Messico.

“E’ una richiesta molto chiara al governo. A loro diciamo: avete l’opportunità di avere un registro comodo, affidabile e completo”, ha detto Monica Meltis di Data Civica.

Nell’unico registro disponibile finora ci sono errori e incompletezze e mancano i nomi, spiega l’Ong. Il nuovo database compilato da Data Civica espande l’elenco, aggiungendo persone che mancano nel precedente.

“Questo database dovrebbe essere reso conosciuto nel mondo. Che possa essere uno strumento utile per le famiglie, ma che possa anche far conoscere la brutalità delle sparizioni forzate in Messico. I diritti umani delle vittime vengono violati e ogni giorno persone spariscono”, spiega Maria Guadalope Fernandez, madre di Jose Antonio Robledo, scomparso nel 2009.

“Mi hija desde el principio mereció estar con su nombre y con su foto. Mi hija no es una estadística más” –
Bertila Beltrán, mamá de Cruz Alejandra Peña Beltrán pic.twitter.com/8n2mzkMIrr

— Data Cívica (@datacivica) November 13, 2017

L’anno scorso in Messico 23 mila persone sono morte in incidenti violenti nel Paese, il numero piu’ alto da quando il presidente Pena Nieto è arrivato al potere nel 2012. Tante le vittime e i dispersi delle guerre tra i cartelli della droga, impegnati nella lotta per il controllo del traffico.

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