Fuga Rohingya, ONU: "incubo umanitario"

Fuga Rohingya, ONU: "incubo umanitario"
Diritti d'autore 
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied
PUBBLICITÀ

Ormai da settimane centinaia di migliaia di Rohingya stanno scappando in Bangladesh dal Myanmar dopo che le forze di sicurezza locali hanno distrutto i loro villaggi. Si contano oltre mezzo milione di rifugiati della minoranza musulmana fuggiti dalla Birmania dal 25 agosto scorso per una emergenza sulla quale il Segretario Generale dell’Onu ha lanciato un vero e proprio allarme.

Antonio Guterres, Segretario Generale ONU
“Sembra essere un motivo profondamente inquietante sia per la violenza che per il conseguente movimento di gruppi etnici dalle loro case. È indispensabile che le autorità birmane adottino tre misure immediate: porre fine alle operazioni militari, consentire l’accesso umanitario, garantire il ritorno sicuro e dignitoso dei rifugiati alle zone di origine. Questa è una emergenza a livello mondiale, un incubo umanitario e dei diritti umani”

Intanto potrebbero essere oltre 80 i profughi Rohingya morti annegati in mare davanti alla costa del Bangladesh quando il barcone su cui viaggiavano si è rovesciato a pochi metri dalla spiaggia, al largo di Cox’s Bazar. Tra questi molte donne e bambini. A bordo , secondo fonti di polizia locale, sarebbero stati in 130.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Guerra in Ucraina, Mosca dichiara agente straniero un giornalista della Bbc

L'Unione Europea ricorda in Ruanda i 30 anni dal genocidio e della pulizia etnica dei Tutsi

Libano: quattro feriti dopo un bombardamento, Onu avvia un'indagine