È stato un discorso molto lungo e molto europeo. Il presidente francese sta chiaramente inseguendo un ruolo da leader in Europa. Nel suo discorso sul futuro dell’Europa all’università della Sorbona a Parigi, ha fatto proposte ambiziose in diversi ambiti, dalla difesa e le migrazioni all’economia e le politiche sociali. Tutte vanno nella stessa direzione: una maggiore integrazione europea.
Il presidente della Commissione Jean-Claude Juncker l’ha ringraziato e ha sottolineato che l’Europa ha bisogno di coraggio. Il discorso però giunge a soli due giorni dalle elezioni tedesche da cui Angela Merkel è uscita molto indebolita. Un risultato che non l’ha scoraggiato a proporre il suo piano ambizioso su una profonda riforma della zona euro, che implicherebbe il controverso bilancio comune.