A riferirlo è La Repubblica: l'accordo preliminare potrebbe essere definito nel corso dell'incontro bilaterale Macron-Gentiloni in programma mercoledì prossimo a Lione
Meno di due mesi dopo la nazionalizzazione dei cantieri di Saint Nazaire il governo Macron sarebbe pronto a fare marcia indietro sulla questione Stx-Fincantieri. A riferirlo è La Repubblica nell’edizione di venerdì. Secondo il quotidiano, che cita fonti interne all’Eliseo, per il governo francese la cessione del 51% del pacchetto azionario al gruppo di Trieste non sarebbe più un tabù.
I termini del nuovo accordo prevederebbero poteri rafforzati e garanzie nel cda e nella strategia per il socio pubblico francese. L’intesa, a differenza di quanto ipotizzato qualche mese fa, non riguarderebbe più l’intero comparto navale, ovvero sia la componente militare che quella civile, ma si limiterebbe unicamente a quest’ultima, legata soprattutto alle commesse per la costruzione di navi da crociera.
Le voci di un accordo imminente hanno fatto volare in borsa il titolo di Fincantieri, che venerdì ha chiuso a +4,82%. L’incontro bilaterale tra Gentiloni e Macron in programma mercoledì prossimo a Lione potrebbe essere l’occasione per definire l’accordo preliminare da finalizzare poi nei prossimi mesi.