E’ di almeno otto morti e 67 feriti il bilancio della violenta tempesta che ha investito la Romania occidentale, con piogge torrenziali e venti fino a 100 km orari. Secondo i media locali, quattro morti si sono registrati a Timisoara, e altrettanti a Buzias. Vaste zone del Paese sono rimaste senza elettricità. L’ondata di maltempo ha fatto seguito a un periodo di caldo torrido, insolito per questo periodo dell’anno.
Una tempesta di analoga intensità si è abbattuta sulla vicina Serbia, provocando ingenti danni materiali e numerosi feriti.
Colpita la capitale e altre città tra cui Novi Sad. Un uomo risulta disperso nel Danubio a Belgrado
Forti piogge per il secondo giorno anche in Croazia, dove l’esondazione del fiume Dobra ha isolato diverse località, paralizzando la circolazione stradale in una ampia zona. Disagi si sono registrati nella capitale Zagabria, ma anche in città costiere come Spalato, colpite da forti mareggiate.