Il Parlamento catalano ha approvato nella serata di mercoledì la legge di convocazione del referendum sull’indipendenza per il 1 ottobre.
La norma è passata con 72 voti a favore, 12 astensioni e nessun voto contrario.
A nulla è valsa la battaglia procedurale dell’opposizione unionista che è uscita dall’aula al momento del voto.
I partiti secessionisti,che da tempo perseguono l’obiettivo di divorziare da Madrid, sono riusciti a imporre al parlamentino regionale, dove hanno la maggioranza assoluta, una corsia preferenziale e d’urgenza per varare la legge.
Legge è ritenuta illegale da Madrid, dove la vicepresidente del governo ha dichiarato:
Soraya Sáez de Santamaría / Vicepresident of Spanish Governement
“Il governo e il suo presidente hanno già attivato le procedure legali per rispondere a quella che è una barbarie democratica e costituzionale”.
Madrid farà appello alla Corte costituzionale. Una riunione straordinaria del consiglio dei ministri, convocata per giovedì mattina, approverà il ricorso alla consulta, quest’ultima dovrebbe annullare la legge in poche ore.