USA: i transgender restano nell'esercito. Almeno per il momento

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Di Euronews
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La decisione è del Segretario alla Difesa Mattis che istituirà un panel di esperti

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I transgender potranno continuare a servire nelle forze armate statunitensi. Almeno fino a quando non sarà concluso uno studio condotto da un panel di esperti e i risultati dello stesso non verranno pubblicati.

Lo ha deciso il segretario alla Difesa James Mattis congelando di fatto il bando voluto da Donald Trump. Soltanto venerdì il presidente aveva firmato la direttiva che impediva il reclutamento di transgender.

Una volontà che il Capo della Casa Bianca aveva precendentemente reso esplicita tramite il suo account Twitter, e che di fatto sovvertiva la politica di apertura del suo predecessore, Barack Obama.

La mossa di Mattis concede tempo al Pentagono per determinare come e se migliaia di soldati continueranno a servire lo Stato, se avranno diritto a trattamenti medici (che costano circa 8 milioni di dollari l’anno) o come eventualmente verranno congedati.

La politica di Trump su questo tema ha scatenato l’ira di coloro che difendono la presenza di truppe transgender nell’esercito. Le scelte del capo della Casa Bianca dicono le associazioni, sono discriminatorie.

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