Non si sa piu’ nulla degli 8 escursionisti svizzeri, austriaci e tedeschi dispersi in Val Bondasca dopo la gigantesca frana da 4 milioni di metri cubi caduta dal pizzo Cengalo in Svizzera, al confine con la privincia di Sondrio. Le ricerche sono riprese stamane, con squadre a terra e gli elicotteri, dopo l’ interruzione notturna. Sono 120 le persone al momento impegnate nella perlustrazione fra pompieri, polizia, militari, volontari.
Svizzera: ancora 8 i dispersi in Val Bondasca
Intanto il comune di Bondo, che ha incassato parte di detriti e fango, è stato diviso in tre settori: la zona rossa, dove non si puo’ rientrare (se non accompagnati dai pompieri) , la zona arancione che potrebbe essere evacuata in pochi minuti e la verde che non corre pericoli di nuovo frane. I collegamenti con l’Italia restano operati solo da una vecchia strada cantonale vietata al traffico pesante.